Nel 2004 è stato inaugurato il Museo Civico Archeologico, allestito all’interno dell’edificio un tempo dedicato alla produzione del carburo. Successivamente è stato realizzato il Museo della Contemporaneità, nell’edificio principale dell’ex stabilimento S.I.R.I. Ospita un’estesa area eventi, una sala conferenze da 250 posti e una biblioteca di settore. Il Museo presenta al piano terra la collezione civica di opere d’arte dei maestri italiani del ’900 e di artisti contemporanei. Al primo piano vi sono esposte la Pinacoteca d’arte antica e le collezioni Metelli e De Felice. L’allestimento è caratterizzato da pannellature in cartongesso e soffittature ribassate per ridefinire la volumetria degli spazi e distribuire i sistemi d’illuminazione.